Gli alunni dell’Istituto Professionale per il Settore dei Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Tonino Guerra”.

Oltre 60 persone hanno partecipato con interesse al primo incontro pubblico su “Anziani e cibo. Indicazioni e strategie nella giornata alimentare”, che si è tenuto il 23 marzo 2018 alla Casa Residenza Anziani di Talamello. Realizzata da CAD Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. attraverso le Case Residenza Anziani Talamello e Sant’Agata Feltria e il Servizio Assistenza Domiciliare, ha coinvolto Ausl Romagna e la Casa della Salute AltaValmarecchia, inoltre l’Unione dei Comuni Valmarecchia.

In seguito alla presentazione dell’iniziativa e del progetto del progetto Care Generazioni da parte di Carlo Pantaleo, sono seguiti i saluti del Sindaco di Talamello e dei Presidenti di Coldiretti di Rimini e dell‘Associazione Italiana Cultura Sport che hanno contribuito alla realizzazione. Hanno relazionato Daniela Giorgetti, Dietista UO IAN Rimini AUSL della Romagna e Renata Mantovani, Coordinatrice Casa Residenza Talamello e Sant’Agata Feltria e Vice presidente CAD Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. Sono state poste diverse domande dal pubblico che hanno chiesto ulteriori informazioni sull’apporto nutrizionale giornaliero e riguardo alcuni alimenti. Inoltre sono stati compilati i questionari indicando tra le risposte l’apprezzamento per l’iniziativa e i contenuti presentati. Tra le risposte si è dichiarato che si intende proporre ad altri appuntamenti come questo e in particolare si è espresso interesse a ricevere informazioni su assistenza e prendersi cura degli anziani. Alcuni temi su cui si è richiesto un seguito sono disfagia e attività fisica adattata.

Come proposto dal medico e sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini, iniziative come queste vanno diffuse e promosse nei diversi territori dell’Unione dei Comuni Valmarecchia. Le cause di malnutrizione nell’anziano sono molteplici e si riconducono alla solitudine, alla disabilità fisica, alle errate abitudini alimentari con assunzione monotona del cibo. Informare e incontrare dei professionisti permette di dare risposte necessarie soprattutto per chi si trova al domicilio e dove c’è più bisogno.

Sul palco da sinistra: La Dietista dell’ASL Rimini Daniela Giorgetti, La Vicepresidente CAD Renata Mantovani, Il presidente dell’associazione italiana cultura sport Claudio Faragona ed Il coordinatore del progetto Care Generazioni Pantaleo Carlo.

Nadia Santoni, educatrice e animatrice della Cooperativa CAD ha presentato ai partecipanti la proposta di collaborare alla creazione di un orto in cui coltivare insieme alle persone anziane i sapori, gli odori e i ricordi creando un ponte tra il passato e il presente. Sarà occasione di stimolazione cognitiva e sensoriale oltre a occasione per conoscersi e far crescere relazioni. Si chiede l’aiuto di persone e volontari che si renderanno disponibili, si reperirà il materiale utile per la cura del progetto, per la lavorazione del terreno e coltivazione delle piante.

Condividendo quanto detto da Coldiretti, è anche l’occasione di riscoprire e sperimentare il valore dell’attesa, della stagionalità e della ciclicità per una sana alimentazione che rispetta l’ambiente e che vede il territorio come luogo di identità e di appartenenza.

Sono stati molto graditi gli assaggi e ricette degli studenti dell’Istituto Professionale per il Settore dei Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Tonino Guerra” e si sono ringraziati anche i docenti che ne hanno seguito la realizzazione.

L’ iniziativa si è realizzata in collaborazione con: Croce Rossa Italiana – Comitato di Rimini – Unità Territoriale dei Comuni della Valmarecchia, Associazione di volontariato sociale “Il giardino della Speranza”, A.O.V.A.M – Associazione Oncologica Volontariato Alta Marecchia, U.S.T.A.L – U.N.I.T.A.L.S.I   R.S.M.

Nella salone dell’incontro si poteva leggere una frase di Papa Francesco che ognuno poterà con sé: “l’attenzione agli anziani fa la differenza di una civiltà”.